Intervista a Gabriele Fiore

1) Prossimamente sarai in tv nella serie L’Aquila, che parla del post terremoto che ha colpito questa città. Quanto è stato difficile interpretare, non tanto il personaggio assegnatoti, quanto l’argomento così delicato e forte?
Prima di iniziare questa avventura non mi ero reso conto di quanto fosse delicato l’argomento poi, con l’inizio delle riprese, ascoltando racconti di persone che hanno vissuto quella nottata, ho capito appieno la tragicità di quello che era successo. Alcune scene mi hanno colpito molto e mi hanno fatto riflettere, ma soprattutto ho sentito emozioni che non avevo mai vissuto fino a quel momento.
2) Ci racconti come hai scoperto la recitazione e soprattutto quando hai deciso di fare l’attore? 
Tutto iniziò a 6 anni, dopo la recita scolastica. La maestra parlò con mia madre e le disse che durante le prove mi ero divertito molto. Da lì iniziai a frequentare laboratori teatrali, ma soprattutto per svago. Poi, dopo aver fatto qualche pubblicità e un pò di moda, mi è capitato di stare sul set del film “Baciami Ancora” di Gabriele Muccino. Fu la mia prima volta su un set professionale: ne rimasi sbalordito. Da quel momento capii che mi sarebbe piaciuto diventare un attore.
 
3) Che consiglio daresti a un tuo coetaneo che vuole intraprendere questa carriera? 
Il mio primo consiglio è di avere una vera e propria passione per la recitazione, rubare con gli occhi tutto ciò che si pensa possa essere utile, essere curiosi ed infine studiare, studiare e ancora studiare.
 
4) Hai studiato presso la nostra scuola di recitazione. Qual è l’insegnamento che ti è stato più utile nell’affrontare i vari provini? 
Devo ammettere che non mi sarei mai aspettato il lavoro che ha fatto questo corso, sia sulla mia recitazione e la mia dizione che sulla mia crescita personale, oltre che sul mio comportamento e il mio modo di vivere. Grazie a questi insegnamenti sono riuscito ad arrivare fino a questo punto. L’insegnamento più utile che mi hanno dato? Quello di essere sempre me stesso!
 
5) Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
 Mi piacerebbe diventare un attore affermato e continuare questo lavoro per tutta la mia vita.