Il rapporto relativo all’investimento su serie e film per Tv e On Demand nell’anno 2021 batte tutti gli altri.
Durante lo scorso anno sono stati spesi 1 miliardo e 400 milioni in contenuti video-televisivi.
Una crescita del +37% in 5 anni
È di oltre 1.400 milioni il costo totale di produzione di contenuti originali video-televisivi in Italia nel 2021 (esattamente 1.420-1.470 milioni) con una crescita rispetto al 2017 del +37%.
Il rapporto dell’APA
I dati esposti sono il risultato di quanto emerge dal quarto Rapporto sulla produzione audiovisiva nazionale dell’Associazione Produttori Audiovisivi, illustrato dal presidente Giancarlo Leone nell’ambito del Mia-Mercato Internazionale Audiovisivo.
Investimenti per serie tv e film
La componente principale del valore della produzione audiovisiva originale è l’investimento in serie e film per la TV e On Demand, riporta il rapporto.
Fra il 2017 e il 2021 la crescita di denaro investito per serie e film è stato del 62%, ma contemporaneamente anche il segmento dell’intrattenimento e degli altri generi come documentari, programmi di attualità e approfondimento, talk show, magazine culturali etc. ha ottenuto discreti risultati.
Una crescita degli investimenti
“Se gli attuali trend di mercato, caratterizzati da un forte aumento della domanda nazionale e internazionale, saranno confermati – ha spiegato Leone – si prevede una crescita significativa degli investimenti in serie e film per la tv e il Vod, che dovrebbe basarsi per i prossimi quattro anni su un Cagr pari al 5%”. Una decelerazione, quindi, “ma è normale – commenta – Ci stiamo avvicinando al plateau”.
