"Il nostro nome è Anna": arriva un altro premio!

“Il nostro nome è Anna”: arriva un altro premio!

Ancora grandi notizie per “il nostro nome è Anna”, il corto dedicato a tutti i bambini che furono vittime della Shoah, ma anche a coloro che oggi continuano ad essere discriminati. Stavolta, l’opera diretta da Mattia Mura Vannuzzi e prodotta da Studio Emme in collaborazione con Helix Pictures – in accordo con l’associazione Un Ponte per Anna Frank – è risultata vincitore al “KIMFF” Film Festival come Miglior Cortometraggio.

Un (altro) traguardo importante per questo “short film” unico nel suo genere e per questo premiatissimo dalla critica: un delicato racconto di realismo magico in cui un’Anna contemporanea vede il mondo con il candore di una bambina e la profondità di un adulto. Per la prima volta in assoluto, infatti, gli ideali di Anna Frank vengono raccontati sullo schermo attraverso gli occhi di un’adolescente. Una storia raccontata da Ludovica Nasti nel ruolo della protagonista, un’Anna Frank moderna che incoraggia a riflettere sul dramma della Shoah e sul valore della memoria oggi, sulle difficoltà dell’adolescenza. Un inno a chi non smette mai di aiutare chi ha bisogno e di combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Una storia che ci accompagna in un viaggio straordinario che è la vita. Un grido che ci arriva dal passato per ricordarci che ognuno di noi ha il diritto alla libertà e ad essere ciò che vuole.