Oggi Robin Williams avrebbe spento 70 candeline sulla sua torta.
Purtroppo, come ben sappiamo, l’11 agosto del 2014, l’attore nato a Chicago, decise di anticipare i suoi personali titoli di coda, togliendosi la vita.
Nel ventennio ‘80-‘00 raggiunse senza dubbio, l’apice del successo, vantando ruoli da protagonista in rinomate pellicole che sono passate alla storia.
I numerosi riconoscimenti lo portarono a essere descritto come “l’interprete dalla comicità debordante e fulminante”, ma anche “un attore intenso e misurato in ruoli meno divertenti”.
Perché la sua capacità più brillante era proprio questa: mutare il suo personaggio così intensamente, da poter essere congruo in qualsiasi genere di spettacolo.
Per questo, noi di Studio Emme, troviamo giusto festeggiarlo, riconoscendolo come uno dei più grandi attori della nostra epoca.
Anche in sua assenza, possiamo trovare il modo di omaggiarlo: guardando i suoi film!
Ridere a crepapelle, piangere stretti l’uno all’altro o divertirsi insieme ai nostri bambini?
Tra tutti i capolavori di Robin Williams, la scelta può essere difficile, ma anche abbastanza ampia da esaudire qualsiasi tipo di necessità.
Proprio per questo, abbiamo facilmente selezionato qualche film da poter guardare questa sera per celebrare la nascita dell’attore.
Good Morning, Vietnam
Drammatico film del 1987, diretto da Barry Levinson. Tratta della permanenza a Saigon, durante la guerra del Vietnam, del DJ dell’aviazione Adrian Cronauer, a cui viene affidata la conduzione della radio, che gli regala moltissima popolarità, ma anche non pochi detrattori tra i suoi superiori.
L’attimo fuggente
L’attimo fuggente (Dead Poets Society) è un film del 1989 diretto da Peter Weir. Intramontabile la scena in cui Robin Williams sale sulla cattedra di fronte ai suoi studenti, ma se già stiamo facendo spoiler, ci scusiamo. La storia è quella dell’insegnante di letteratura, John Keating, che viene trasferito nel collegio maschile Welton, nel Vermont. Keating ha un approccio didattico originale, che spinge gli alunni a distinguersi dagli altri e a seguire la propria strada.
Will Hunting – Genio ribelle
Girato nel 1997 a Boston, accanto a Matt Damon e Ben Affleck, con la regia di Gus Van Sant. Racconta la storia di un ragazzo prodigio, occupato nella mansione di addetto alle pulizie al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Il film è dedicato alla memoria del poeta Allen Ginsberg e dello scrittore William S. Burroughs, entrambi morti nel 1997.
Hook – Capitan Uncino
Un film del 1991 diretto da Steven Spielberg con un cast semplicemente strepitoso composto da Dustin Hoffman, Robin Williams, Julia Roberts, Bob Hoskins, Charlie Korsmo, Amber Scott, Caroline Goodall e Maggie Smith. Hook è un sequel delle avventure originali di Peter Pan e si concentra su un Peter cresciuto che ha perso i suoi ricordi d’infanzia. Conosciuto ora come “Peter Banning”, Peter è un avvocato di successo sposato e con due figli. Quando Capitan Uncino rapisce i suoi due ragazzi, Peter farà ritorno all’Isola che non c’è e riacquisterà lo spirito giovanile di Peter Pan così da poter sfidare un’ultima volta il suo acerrimo nemico.
Jumanji
Jumanji è un film del diretto 1995 da Joe Johnston. La sceneggiatura è stata tratta dall’ omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981. Secondo l’autore, la parola «Jumanji» in Zulu significa «molti effetti». La storia è quella di due fratelli, Caleb e Benjamin Sproul, che incuranti di una colonia di lupi che vive nella zona, si avventurano nel cuore della notte in un bosco e seppelliscono spaventati una misteriosa cassa sotto terra. Quando Benjamin chiede cosa possa succedere a chiunque la ritrovi, Caleb risponde: “Che Dio abbia pietà della sua anima!”. Una volta seppellita, i due fuggono su un carro. Cento anni dopo, la cassa viene ritrovata.
Patch Adams
Film del 1998 tragicomico semi-biografico, Patch Adams narra la storia dell’omonimo dottore che proprio a inizio pellicola tenta il suicidio senza riuscirci. Basato sul libro Salute! Curare la sofferenza con l’allegria e con l’amore, del Dr. Adams e Maureen Mylander, il film è stato un successo al botteghino, incassando oltre il doppio del suo budget solo negli Stati Uniti. Oggi, possiamo vedere il film alle 21, su Iris (canale 22).
One Hour Photo
Del 2002, scritto e diretto da Mark Romanek, è stato vincitore del premio della giuria al Festival del cinema americano di Deauville. Il protagonista è un insolito personaggio negativo. Inizialmente, per il ruolo principale era stato preso in considerazione Jack Nicholson, che però rifiutò la parte.
Nella mente di Robin Williams
Alle 18.15 su Sky Arte, il documentario di Marina Zenovich entra letteralmente nella mente dell’attore. Un viaggio in cui scoprire le tristezze inaspettate di Robin Williams, nascoste dal suo così all’apparenza splendente sorriso.
“Robin Williams è stato un aviatore, un dottore, un genio, una tata, un presidente, un professore, Peter Pan e tutto il resto. Ma era unico nel suo genere”.
Barack Obama, 44º presidente degli Stati Uniti d’America
