"Interno 5": ancora vittorie e riconoscimenti!

“Interno 5”: ancora vittorie e riconoscimenti!

Il corto Interno 5 diretto da Siddhartha Prestinari vince il premio Best Short Film al Ponza Film Award e riceve la Menzione d’onore al Castle Film & Media Awards!

Ponza Film Award: un festival cinematografico dedicato all’interscambio culturale

Il festival dedicato al cinema riunisce registi, artisti e creatori di ogni estrazione sociale per promuovere l’interscambio culturale e la diversità nell’affascinante isola di Ponza. Attraverso proiezioni di film e tavole rotonde, il festival Ponza Film Award non solo offre la possibilità di fare rete e scambiare idee, ma aiuta anche a orientare i partecipanti sulle difficoltà e le opportunità che derivano dalla realizzazione di film. Il festival si svolge sulla splendida isola di Ponza, non lontano da Roma e Napoli.

Castle Film & Media Awards: un networking per il mondo del cinema

L’obiettivo di CFMA Film & Media Festival è quello di mettere in contatto artisti indipendenti e professionisti del cinema, delle arti e dei nuovi media di ogni provenienza e cultura, offrendo loro visibilità, possibilità di networking e l’opportunità di festeggiare in un ambiente straordinario ricco di storia e bellezza.

L’evento si svolgerà in una serie di luoghi del centro storico di Bracciano (in provincia di Roma), circondati dal castello, dalla magnifica Cattedrale di S. Stefano, dall’Archivio storico del Comune, dal belvedere mozzafiato della Sentinella e da altre strutture per conferenze e intrattenimento.

Il corto “Interno 5”, una produzione STUDIO EMME

Al 4° piano di un palazzo primi ‘900, di un quartiere di Roma, abita Matteo, un tipo solitario che ama starsene per conto suo, lontano da comitive rumorose e dalle banali abitudini dei suoi coetanei. All’interno 5 c’è un continuo via vai di ragazzi che si trattengono sul pianerottolo il tempo necessario per ricevere in maniera discreta una bustina. Matteo, sotto le mentite spoglie di “bravo ragazzo”, è uno spacciatore, ma l’apparenza inganna. È vero che il ragazzo soddisfa i desideri delle persone bisognose e in astinenza che bussano alla sua porta, ma le sostanze che vende sono soltanto emozioni. Qualcuno privo di empatia cerca di abbandonarsi al dolore, qualcun altro invoca l’autostima, altri sono bisognosi di perdono, altri di coraggio, altri ancora di bontà.
Crescere e imparare è difficile, migliorarsi una necessità, sopravvivere un bisogno naturale ma vivere… è una scelta.