Uno dei volti di Alda Merini nel biopic dedicato alla sua vita, è quello di Sofia D’Elia.
Il primo dicembre è stato proiettato in anteprima il film diretto da Roberto Faenza “Folle d’amore – Alda Merini” al Torino Film Festival tenutosi dal 24 novembre al 2 dicembre.
“Folle d’amore – Alda Merini” al Torino Film Festival
Presentato nella sezione “Fuori concorso”, il film di Rai 1, una coproduzione Rai Fiction e Jean Vigo Italia, vede le attrici Laura Morante, Rosa Diletta Rossi e Sofia D’Elia interpretare il ruolo di uno dei poeti italiani più amati di sempre – “soprattutto dai giovani”, come sottolinea il regista durante un’intervista. Nel cast, anche Federico Cesari, Mariano Rigillo, Luca Cesa, Alessandro Fella, Giorgio Marchesi, Francesco Beggio e Ludovico Succio.
Le parole del regista Roberto Faenza
“Con Arnoldo Mondadori abbiamo costruito un personaggio diverso da quello che la biografia tradizionale ha sempre dipinto: una persona disturbata, in preda alla follia, non nella piena consapevolezza di sé. Mentre la Merini non era questo. Ha avuto una vita piena di energia, voglia di essere – soprattutto un grande poeta. Grazie alla fortuna di aver incontrato Arnoldo, abbiamo descritto una Merini inedita”.
“Abbiamo decido di fare il film, per farla conoscere come donna, come madre, moglie, come persona innamorata e ferita. Certamente la sua storia è anche la storia di un disagio mentale, che l’ha portata a venir rinchiusa per 13 anni in un manicomio, ma Alda Merini è molto di più. Una donna che ha saputo curarsi con la parola, e che mai, neppure per un momento, neanche quando la sottoponevano ai violenti elettroshock, ha smesso di cercare l’amore”.
La trama del film con Sofia D’Elia
Il film si apre in un appartamento sui Navigli, a Porta Cinese. Un appartamento che ospita frequentemente intellettuali e artisti. Invitati che presenziano esclusivamente per incontrare il poeta: Alda Merini, 70 anni, con le unghie curate, la sigaretta tra le dita e una personalità spiccata, risultato di anni faticosi e rime dolorose. Alda Merini racconta la sua poesia e la sua vita a un giovane intellettuale, Arnoldo Mondadori. Un racconto laterale – rispetto alla narrativa consueta – dei momenti più significativi della vita della poetessa meneghina, che è stata donna, madre, moglie e scrittrice.
“Folle d’amore – Alda Merini” diretto da Roberto Faenza andrà in onda in prima serata su Rai 1 nella primavera 2024.
Sofia D’Elia ha studiato nella Scuola di Recitazione di STUDIO EMME
Sofia D’Elia è un’ex allieva della Scuola di Recitazione Cinematografica di STUDIO EMME in collaborazione con Mondo Artistico.
STUDIO EMME offre un’ampia scelta di corsi dedicati alla Recitazione Cinematografica. Con docenti professionisti dell’ambito, è possibile scegliere il percorso più appropriato per chi desidera intraprendere la carriera di attore.
I Corsi sono suddivisi in fasce d’età tra gli 8 e i 23 anni.
Una molteplicità di opportunità per poter raggiungere una formazione completa e acquisire tutti gli strumenti necessari per intraprendere la strada di Cinema e Televisione.
STUDIO EMME: Formazione e Management
STUDIO EMME è la prima Scuola di Recitazione in Italia che lavora a stretto contatto con un’Agenzia di Management.
Proprio per questa sinergia, gli allievi che entrano nella scuola avranno la possibilità di studiare con insegnanti di alto livello e, ai più talentuosi, sarà offerta la Rappresentanza Artistica che ha dato e, continua a dare successo, a moltissimi attori del piccolo e grande schermo a livello nazionale e internazionale.
