Studio Emme apre una nuova filiale a Torino!

Studio Emme apre una nuova filiale a Torino!

Un’agenzia, si sa, fa il successo di un attore: il nostro obiettivo è curare l’immagine e la comunicazione dei nostri rappresentati in una sinergia completa, a tutto tondo.

Per questo, forti di trent’anni di carriera alle spalle, abbiamo pensato di aprire una nuova filiale a Torino, altro importante polo del panorama cinematografico e televisivo internazionale.

Non siamo affatto nuovi nella città della Mole Antonelliana dal momento che abbiamo già una collaborazione, per quanto riguarda la scuola di formazione attoriale, con la TMA Torino Musical Academy, con la quale volutamente abbiamo voluto sviluppare anche il settore di rappresentanza artistica.

Un percorso impegnativo, ma di certo carico di soddisfazione, dal momento che consentirà agli aspiranti attori di poter raggiungere la competenza e la serietà di Studio Emme anche al Nord, godendo della stessa professionalità e della stessa forma mentis che da anni rappresenta il nostro punto di forza.

La filosofia infatti, è sempre la stessa che caratterizza Studio Emme da anni: lavoro di squadra, intraprendenza e una buona dose di passione, che a nostro avviso non guasta mai.

Grazie alla project manager Laura Galigani, vogliamo creare un ponte di raccordo tra Roma e Torino, per dare la possibilità anche ai ragazzi del Nord di poter vivere la nostra realtà.

L’idea è di trovare nuove leve del cinema e della televisione, non solo rappresentando i ragazzi, ma crescendoli, migliorandoli e aprendo loro la strada sul futuro che desiderano.

Oggi intervistiamo Laura, alla quale diamo il benvenuto nel nostro Staff, per capire meglio come si svolgeranno le selezioni, quali saranno i criteri di base e che cosa in effetti stiamo cercando.

INTERVISTA

1) Ciao Laura, un vero piacere averti tra i nostri collaboratori. Vogliamo spiegare ai ragazzi quali saranno i criteri di selezione per entrare a far parte di questa nuova realtà torinese targata Studio Emme?

Buongiorno, il piacere è mio. Essere project manager dell’agenzia leader in Italia nel settore cinematografico/televisivo è prima di tutto una grande responsabilità nei confronti di chi la dirige e dei ragazzi che ne entreranno a far parte. I criteri di selezione sono gli stessi richiesti dalla sede centrale di Roma, in quanto uno degli obiettivi dell’agenzia è fornire agli aspiranti attori/attrici la mentalità e le competenze necessarie per diventare professionisti nel mondo del lavoro. L’agenzia ha lo scopo di individuare attori già formati, pronti per la rappresentanza artistica, mentre per tutti coloro che, nonostante la passione e la determinazione, non sono ancora strutturati tecnicamente ed artisticamente, Studio Emme propone il percorso formativo più efficace per portare il loro talento alla massima estensione.

2) Com’e nata l’idea di aprire una succursale Studio Emme a Torino?

Studio emme ha deciso di portare la propria professionalità nel nord Italia scegliendo Torino come unica città di riferimento.Questa è una grande opportunità per tutti gli attori professionisti che desiderano avere un solido management  artistico. L’idea è quella di portare l’esperienza di Sergio Martinelli nella nuova sede di Torino, in modo da formare un connubio vincente su tutto il nord Italia, così come accade oggi a Roma da oltre vent’anni in cui Studio Emme, come agenzia leader, ha raggiunto numeri e risultati altissimi. Inoltre, grazie alla collaborazione con la Torino Musical Academy, Studio Emme offrirà a tutti gli aspiranti attori la possibilità di formarsi con i migliori docenti del settore cinematografico/televisivo senza dover necessariamente trasferirsi a Roma o dover rinunciare a realizzare i propri sogni ancor prima di provarci.

3) Spieghiamo meglio ai nostri lettori di cosa si occupa un agente e come avviene la selezione degli attori?

Lo scopo di un agente è duplice:

– gestire attori professionisti, conosciuti tra gli addetti ai lavori, promuovendone l’immagine ed il nome, in modo da tutelare nella maniera più completa gli interessi e l’immagine dell’Artista;

– trovare nuove generazioni di attori da inserire in ambito cinematografico e televisivo, non solo rappresentando i ragazzi, ma crescendoli, migliorandoli e aprendo loro la strada sul futuro che desiderano.

La prassi per entrare in agenzia è mandare una mail con foto e cv o breve presentazione alla e-mail agenziastudioemmetorino@gmail.com oppure è possibile mandare una richiesta nella sezione cinema sul sito: www.torinomusicalacademy.it. Tutti i candidati verranno contattati per fissare un colloquio conoscitivo nel quale verrà effettuata una videointervista. Sarà inoltre richiesto di interpretare un breve monologo a scelta. Riceviamo molte email sia da attori professionisti che da aspiranti attori non ancora formati, in questo caso è possibile intraprendere il percorso formativo di Studio Emme Torino.

4) Spesso aleggia molta confusione nel nostro settore e i ragazzi, che ci esprimono i loro dubbi soprattutto sui social, temono di incappare in agenzie poco serie. Vogliamo spiegare loro come si fa a riconoscere una buona agenzia?

Riconoscere un’agenzia seria non è semplice per chi non è del settore. Astenersi dalle agenzie che chiedono soldi  per iscrizioni o book fotografici, attenzione ai finti provini simulati negli alberghi (anche i più lussuosi)
Un’agenzia per poter rappresentare al meglio il proprio artista deve conoscere bene le sue abilità e potenzialità in modo da poterlo collocare nei casting più idonei alle proprie caratteristiche. Un buon agente non manda i propri ragazzi allo sbaraglio giocando con i loro sogni e talvolta il loro danaro; il rischio più frequente per un attore infatti è quello di partecipare a dei casting non adeguati alle proprie caratteristiche, dando un’idea sbagliata di sé difficilmente recuperabile. Non ci sono piccoli o grandi attori, ci sono attori formati e attori ancora acerbi, ed il compito di un buon manager è saperlo riconoscere senza far bruciare loro le tappe fondamentali.

5) Come reputi il livello del cinema e della televisione in questo momento? Quali sono, a tuo avviso, le prospettive per il futuro nel nostro settore?

Al di là dei gusti personali, oggi siamo in grado di affermare che il grande ed il piccolo schermo offrono molteplici categorie di programmi che, toccando qualsiasi tematica, soddisfano tutte le tipologie di pubblico. Il cinema e la televisione sono mezzi di comunicazione in continuo fermento che necessitano in maniera sempre più frequente di attori e attrici professionisti che corrispondano alle esigenze delle varie produzioni. Per creare delle buone prospettive per il futuro, un’agenzia deve comprendere le esigenze delle produzioni e dei registi, proponendo loro attori e attrici con quel “Quid in più”, corrispondenti ai profili richiesti. In questo modo si acquisisce credibilità come agente, e tramite i risultati, si diventa una garanzia anche per i genitori che sono spesso prevenuti circa la gestione artistica dei propri figli.

5) Ultima domanda: per usare un termine attuale, quali sono a tuo avviso gli epic fail da evitare durante un casting?

Come in ogni settore abbiamo detto che la preparazione è fondamentale, ma un attore deve essere prima di tutto una persona affidabile. Credo che anche le più grandi star di Hollywood abbiamo fatto qualche gaffes all’inizio della propria carriera dettata da emozione e stress, ma del resto ciò che proprio non va fatto durante un casting è:

  • arrivare in ritardo
  • avere la necessità di leggere il monologo perché non si è imparato a memoria
  • essere prolissi durante la videointervista
  • presentarsi con trucco marcato
  • lasciare il telefono con la suoneria

A parte queste “regole di base”, essere se stessi probabilmente è la carta vincente se alle spalle si ha la consapevolezza di avere un buon bagaglio di studi e conoscenza tecnica. Una buona dose di umiltà e autoironia è sicuramente un buon biglietto da visita e poi, del resto, nessuno nasce infallibile.