“Napoli-New York” è il prossimo film diretto da Gabriele Salvatores con protagonista Pierfrancesco Favino e Dea Lanzaro nel ruolo di Celestina. L’annuncio in queste ore.
Dea Lanzaro, giovanissima promessa del cinema italiano e internazionale
La bambina interpretata dalla piccola attrice in “Napoli-New York” è la giovanissima Dea Lanzaro. Nonostante la giovanissima età, la piccola attrice vanta già partecipazioni nella quarta stagione della serie di successo “Mare fuori” e la pellicola internazionale “Equalizer | 3”, nelle sale in estate, accanto a Denzel Washington.
L’esordio di Dea Lanzaro è stato nel corto “SISSY“, cortometraggio di Eitan Pitigliani. La storia racconta di un amore profondissimo, quello di un figlio – giovane protagonista, interpretato da Vincenzo Vivenzio – verso sua madre: un amore che supera tutto, e non si arrende di fronte a nulla, neanche alla morte, andando oltre lo spazio e il tempo, fino a diventare una favola.
Celestina, la bambina clandestina
Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla fame, dalla povertà e della miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, però, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York, per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata diversi anni prima. I due bambini si uniscono dunque ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e, così facendo, sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose e difficili peripezie, impareranno a chiamare casa.
Una storia tratta da un soggetto inedito di Federico Fellini
Il lungometraggio è ispirato da un soggetto inedito dal regista Federico Fellini e lo scrittore e drammaturgo Tullio Pinelli.
La produzione del film, che ha avviato le riprese già da qualche giorno, terrà impegnati il cast e la troupe per ben 12 settimane nelle città di Napoli, Trieste, Rijeka e gli studi di Cinecittà. Il cast – oltre Dea Lanzaro e Pierfrancesco Favino – sarà composto da Antonio Guerra, Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro, Omar Benson Miller, Tomas Arana e Antonio Catania.
